Doccia.

Sono ancora dentro la doccia.

Zeta Meganoidi

Per la serie "ripeschiamo vecchi capolavori che ammiravo e che poi ho cancellato col tempo" ecco ZETA RETICOLI dei MEGANOIDI.
Musiche e testi perfetti.

FaKebook.

Buon pomeriggio cari lettori.
Voi tutti sapete la mia avversione per FaceBook e del tormentone che ne è nato.
Più che altro non condivido il fatto che uno ci viva in FaceBook invece di passarci il tempo.Poi ci sono ottomila siti uguali....no! Facebook fa tendenza.
Vabe non mi dilungo su come la penso perche credo che ogniuno ha il sacrosanto diritto di fare quello che vuole,piuttosto posto un video di dubbia qualità ma che mi ha fatto ridere ed esprime come molta gente intende FaceBook.
Buona visione.

Calendario.

10:30
Sono ancora dentro al letto a decompormi,come un wurstel dentro la confezione sopra un tavolo in piena estate,che trasuda diventando unticcio.
Apro gli occhi e guardo l'oscurità in direzione del soffitto.
Mi giro, prendo il cellulare e vedo il calendario.
Scorro con il tasto e vedo i numeri che scorrono velocemente e arrivo al 2013...cazzo,il quel momento stavo vedendo il futuro.
Era come dare un occhiata a quello che mi aspetta.
Vedevo le date e sapevo che quei pixel erano il mio futuro,quello che verrà....

Fatto ciò,mi giro su un fianco e continuo a dormire.

Approposito del 2000

E' il 2009.
Cazzo...il 2009...sono passati nove anni dal duemila e non ho ancora visto gli alieni che ci avevano promesso.
Sono passati nove anni e non ho visto nessun Millenium Bug che avrebbe dovuto azzerare le memorie di tutti i computer del mondo e far partire tutte le testate nucleari creando il finimondo.
L'unico Millenium Bug che ho visto è stato quello di Striscia la Notizia.
Sono passati nove anni e non ho visto le macchine volanti,non ho visto i robot dentro le case,escludendo le ultra nuove edizioni di Emilio.
Ci avevano promesso un futuro alla DragonBall made in Capsule Corp.
Deprimente...
E dove siamo adesso...?
Siamo davanti al benzinaio bestemmiando contro Prodi per la benzina che è alle stelle mentre avremmo dovuto avere le macchine volanti...una risata è d'obbligo.
Siamo davanti alle poste per convalidare una donazione per l'Africa che al 50% non arriverà a buon termine di una sessantina d'euro quando la tecnologia del duemila avrebbe dovuto eliminare l'epiteto "terzo mondo".
E siamo anche davanti alla televisione,al computer,alla Play Station cercando di scansare il fatto che l'uomo non sa mantenere le promesse.

Dobbiamo ricrederci.
Sapete una cosa pero?
Sono stufo.
Sono stufo di rodermi il fegato sentendo che le cose vanno nel verso sbagliato (potrei fare milioni di esempi ma finirei col perdermi il filo del discorso e me piace mantenere l'ordine).
Perché a me interessano davvero certe cose,io ci sto male fisicamente sul serio a sentire certe cose...è perché ho paura del futuro.
Perciò,per la seconda volta,sapete cosa?
Me ne fotto,me ne frego,ho le mie idee,i miei ideali,il mio credo,il mio sogno e i miei rapporti e per quanto io posso avere paura del futuro non posso prendermi il lusso di distruggere tutto per la paura.
Non farò come l'uomo che promette un futuro migliore per compensare e mettere a tacere la paura del futuro stesso.
Non voglio più auto convincermi.
Ammettendo le proprie paure si può costruire qualcosa...così facendo potrò anche sperare che più in la le macchine volino davvero.
Si,sono buoni propositi che per molti sono solo illusioni perchè quando non arrivi a fine mese te ne sbatti il cazzo degli ideali,dei sogni ecc...ma voglio anche dire che le persone che così la pensano (e non voletemi male) non hanno avuto il buon gusto e la voglia di calarsi i pantaloni,mettersi a novanta e prenderlo in culo.
Prenderlo in culo = sacrifici.
Senza sacrifici non si raggiunge quello che si pensa sia irraggiungibile.
Ci vuole calma,pazienza e sopportazione ma è così.

Detto questo mi metto fuori dal balcone aspettando gli Alieni...magari gli offro un the.