Family Day.

Oggi è "Tutti i Santi",il giorno in cui la gente si ricorda che Dio esiste,il giorno in cui si va a messa se no che pensa il Signore e il giorno in cui ci si ricorda di avere dei parenti morti al cimitero(e in quest'ultimo alzo la mano).
Anche se a quest'ultimo ci si ricorda meglio domani che è "I morti".
Comunque.
Esco che sono le sei e qualcosa,mi stavo annoiando e perciò esco con una mia amica che si stava annoiando a sua volta.
Una volta arrivato mi accorgo che il centro piceno è affollato.
Mi faccio un giretto e in piazza e li mi imbatto su ciò che mi ha fatto felice oggi.
La Family Band.
E' una famiglia composta da madre,padre,due ragazzini e una bimba di due anni che suonano pezzi fatti da loro in stile Bob Dylan e cover di qualunque genere ruoti intorno a rock/country/punk.
Ognuno di loro suona uno strumento.
Era bellissimo vederli suonare e sentirli.
Sono un sacco bravi,infatti mi veniva voglia di coinvolgere il pubblico in un ballo di gruppo ma il pubblico perbenista piceno pareva poco propenso.
La cosa che mi ha fatto felice e sulla quale ci ho meditato parecchio è la filosofia che ruota intorno a loro.
Non è facile decidere di vivere sull'elemosina degli altri ma loro lo fanno perché è quello che vogliono fare,vivere in maniera molto naturale e credo che si acquisisca molti più valori così che come viviamo noi o almeno come vivo io.
Se no non si spiega come trovino la forza di fare quello che fanno.
Preso da tutto ciò ho comprato anche il loro cd...cioè ho chiesto alla genitrice se domani ci stavano di nuovo perché non avevo i soldi per il cd e mi ha risposto di no perché per una sorta di scaramanzia o altro non suonavano il giorno dei morti perciò ho chiesto alla mia amica 5 euro che provvederò a ridare.
Fatto ciò mi sento altre canzoni e dopo un po mi vado via.
Mentre torno verso casa incrocio Vinicio Capossela .___.