mercoledì 17 dicembre 2008

L'uomo.

Oggi ho immaginato un uomo raccolto su se stesso posizionato in un angolo di una stanza.
L'uomo piangeva,voleva vomitare ma non poteva,non ce la faceva,ne aveva abbastanza.
Così come un bambino rimane scioccato nel vedere il proprio padre piangere,io prego Dio di avere pietà di noi che erriamo di continuo nella perdizione.

L'uomo piangeva perchè vedeva sempre la stessa retorica negli occhi degli altri,piangeva nel sentire gli urli sordi delle persone sotto la pioggia incessante,piangeva nel sentirsi la rabbia preme tra schiena e lo sterno,piangeva nel vedere il niente,piangeva alla disperazione,la pregava e piangeva nel constatare che le preghiere non venivano ascoltate.

L'uomo piangeva ed io con lui.

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