domenica 5 ottobre 2008

Sogni risplendono.

Mi è sempre piaciuto il mattino.
Non so chiaramente dire il perché ma è sempre stato così.
Non tanto per il sole,nel caso ci fosse perché io odio il caldo e la luce mi disintegra le pupille,ma per l'atmosfera che si respira o almeno che respiro io.
Agli occhi degli altri risulto sempre un tipo chiuso e "tenebroso" per riportare come mi ha definito uno,e in parte è così ma come ogni persona chiusa presente nella terra il mattino rappresenta un nuovo inizio.
E' fisica come cosa.
La mattina è piena di speranze.
Se uno ha problemi ,difficoltà o altri cazzi per la testa la mattina scompaiono del tutto.Come se la testa resettasse per qualche ora e si faccia infondere dall'atmosfera del giorno.
Come se trovasse nel mattino nuove speranze.

Stamattina mi sono alzato dal letto con la stessa sensazione.
Alzo il busto dal letto e mi metto a sedere su di esso,le gambe stese e le braccia dietro la schiena per tenermi e mi metto a guardare fuori dalla finestra,in automatico,come un bisogno.
La finestra era quasi del tutta coperta dalla serranda,quello che si vedeva era tutto racchiuso in un rettangolo tra serranda e legno della finestra.
Guardavo il nuovo giorno in sedici noni.
Bhe,poi i resto è come sempre.
Tutto torna alla normalità con tutti i difetti e i pregi.
Però è piacevole il mattino così,no?

2 commenti:

LetterataInRete ha detto...

io stamattina quando mi sono svegliata e ho aperto la porta di casa..ho visto che c'erano le stelle!!

Weenie ha detto...

Ti sei alzata presto.
Comunque è bello quando si vedono ancora le stelle.